17.1.07

I cavi

Questo post l'ho scritto a giugno, poi l'ho salvato e me ne sono dimenticato come per il 90% delle cose che faccio. Era poco più che uno sfogo, ma siccome ho dovuto sistemare un cavetto dietro alla Playstation è tornato ad avere significato...

Oggi ho comprato un dvd recorder. Poi sono andato a casa per installarlo e mi sono posto davanti al mobile con il televisore. E ho queste cose: il decoder del satellite, il videoregistratore, il lettore dvd, la playstation, il gamecube. Tutta questa roba è attaccata alla corrente con la spina e al televisore con la scart. Il televisore è attaccato alla spina anche lui. E anche alle scart di questa roba.

Allora, adesso devo staccare la scart che va dal decoder al videoregistratore e attaccarla al dvd recorder, che lo devo anche attaccare a una spina.

Tutti questi cavi misti, scart e antenne e corrente elettrica e i cavi delle casse, quelli che non si attaccano con i jack ma con i fili da spellare e da mettere nelle mollettine dietro, che appena li sfiori si sfilano e devi star lì a muoverli con un orecchio attaccato alla cassa, sono ammassati tra il mobile che sorregge il tutto e il muro. E tra loro c'è 1 cm. In questo spazio largo un centimetro ci sono qualcosa come 100 cavi tutti aggrovigliati tra loro perché i cavi fanno così. Tipo tu appoggi due cavi per terra, vai a pisciare, torni e sono aggrovigliati tra loro. Dietro c'è una presa singola con sette ciabatte attaccate. Di solito il televisore io lo metto dove ho solo una presa singola. Mi esce quasi naturale. Ma non solo il televisore. Tutto. Meno prese ho, più roba dovrò mettere proprio lì.

Ma vabbé. Allora bisogna ravanare tra i cavi, cercare la ciabatta con uno spazio libero, che comunque è un articolo che non esiste. Le ciabatte in commercio hanno un numero x di spazi che corrisponde al numero delle cose che hai da attaccarci -1. Poi devo fare delle contorsioni per vedere i vari culi dei così, lì, dei decoder e dei recorder eccetera. Attaccare la scart di qui e la scart di lì, tutto sempre dietro al televisore, sudato grondande, lercio di tutta la polvere che lì dietro si fa quel che si può. Tutto da dietro perché una volta avevo detto: adesso trascino fuori sta roba dai loro spazi appositi nell'armadio apposito (quello fatto per mettere su un televisore e sotto le varie figate tecnologiche), attacco tutti i cavi e la rimetto a posto… ma invece zero, questi cavi devono costare un capitale perché li fanno lunghi 30 cm, che appena prendi in mano il videoregistratore e lo tiri un po' verso di te sembra che un poltergeist lo tenga dall'altra parte, poi senti un movimento là dietro di tutti i fili aggrovigliati e minimo stacchi un cavo di una delle casse. E allora niente, devi far tutto da dietro.

E insomma, pensavo che sarebbe stata una figata questo coso che registra la televisione sui dvd invece mi sono rovinato la giornata. Maledetti cavi di merda.

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

E' troppo vero... Poi io sono di quelli che ha una particolare predisposizione a subire questa maledizione, che peraltro non coinvolge soltanto i cavi di televisori, lettori e consolle varie, ma anche cavetti, cavini, fili, cuffiette, cavi USB, alimentatori merdosi. Un continuo.

Menomale che ci sei tu, Matteo, che almeno sulle quotidiane sfighe riesci a farmi ridere un po'.

9:15 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

la sofferenza nel collegare cavi è analoga al tagliarsi con una lametta nell incavo delle dita.

12:50 PM  

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